sabato, maggio 19, 2007

ZODIAC: bufala o sovvertimento dei generi?



Io propendo nettamente per la prima opzione! Ho capito che David Fincher ha fatto Seven e Fight Club e sono d'accordo che erano due bei film, ma con quest'ultima prova il maestro da l'impressione di essere marcito sugli allori. Direi che quest'anno solo Crialese e Lynch hanno saputo fare di peggio in quanto a deliberata vessazione dell'ignaro spettatore. Come nel caso dei due succitati cineasti, qualcuno prenderà le loro difese in nome dell'arte. Nel caso di Zodiac si potrebbe sostenere che ha saputo infrangere tutti gli stereotipi del genere thriller azzerando non solo la suspence ma anche il gusto di seguire una trama. All'inizio sembra la solita simpatica porcheria, ma poi lo schema monotono e ripetitivo fino allo spasmo infierisce sullo spettatore più di quanto il serial killer non faccia sulle sue vittime. Certo, il fatto che a Cannes la critica abbia ben accolto la pellicola, depone a favore del fatto che non sia alla portata del grande pubblico, a meno che la critica, non avendo pagato il biglietto e accingendosi a sorbirsi un festival pieno di film impegnati, non si sia fatta una bella ronfata.
Da evitare accuratamente.